simona87 |
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| Alcune queotes tratte da AlexanderSono come le persone:puoi amarle per anni,nutrirle,curarle,e tuttavia possono rivoltarsi contro (Olimpiade,parlando dei serpenti...) Sono giunto alla conclusione che tutti gli uomini sono guidati dalla paura della morte Efestione...Questo non ce lo hanno insegnato i maestri,ed è la causa di tutte le nostre sventure... (Alessandro) Io ti ho sempre creduto,Alkessandro,ma stavolta sembra tutto più grande di noi (Efestione) Patroclo ha forse dubitato di Achille quando erano fianco a fianco durante l'assedio di Troia? (Alessandro) Patroclo è morto per primo (Efestione) Se sei tu...Se dovessi essere tu a cadere,anche se la Macedonia dovesse perdere un re io ti vendicherei,e ti seguirei nella casa della morte (Alessandro) Non ti stai sbagliando,principessa Statira:Anche lui è Alessandro! (Alessandro a Statira,che aveva scambiato Efestione per Alessandro stesso...) Alcuni dicono che le Alessandrie siano divenute esteensione di Alessandro stesso:attirano la gente nelle città e poi la riducono in schiavitù... (Efestione) Quand'ero piccolo mia mamma mi credeva divino,mio padre debole...Quale dei due sono,Efstione? (Alessandro) Tieni ancora la testa inclinata,così (Efestione) Ho smesso di farlo (Alessandro) NO!Come un cervo che ascolta nel vento...Tu mi ferisci ancora Alessandro,e hai occhi come nessun altro... (Efestione)
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