Phoenix of the White Agony |
|
| CITAZIONE Non mi concedevo mai di pensare a lui. In questo cercavo di essere molto rigida. Ovviamente, ogni tanto cedevo.; in fondo ero un essere umano. Ma pian piano ci avevo fatto il callo, tanto da riuscire ad evitare il dolore anche per giorni interi. Il prezzo da pagare era un interminabile annebbiamento. Tra il dolore e il nulla, avevo scelto il nulla.
CITAZIONE Come se non fosse mai esistito? Roba da pazzi. Una promessa che non sarebbe mai stato capace di mantenere, una promessa che aveva infranto subito dopo averla fatta.
CITAZIONE Una cosa mi era chiara, e la sentivo in fondo allo stomaco, al centro delle ossa, dalla punta dei capelli alla pianta dei piedi, e nel mio petto vuoto: chi ama ha il potere di distruggere. E io ero stata distrutta, sbriciolata. [...] Era il mio migliore amico. Gli avrei voluto bene per sempre, ma non sarebbe mai, mai stato abbastanza.
CITAZIONE Vidi lui e mi passò la voglia di combattere. Fu un'apparizione nitida, molto più definita di qualsiasi ricordo. [...] Osservavo il suo volto perfetto come se fosse davvero lì; la tonalità esatta del colorito glaciale, la forma delle labbra, il profilo della guancia, la luce dorata che brillava negli occhi infuriato. Era infuriato, ovviamente, perchè avevo deciso di rinunciare. Serrava le mascelle e sbuffava di rabbia. "No! Bella, no!" [...] Perchè combattere se ero così felice in quel momento? Persino mentre i polmoni mi bruciavano, a corto d'aria, e le gambe erano immobilizzate dal freddo, ero contenta. Avevo dimenticato cosa fosse la vera felicità. La felicità. Rendeva sopportabile persino la morte. E troppe ancora... Perchè sono arrivata solo a metà della sottolineatura e trascrizione. Fosse per me, citerei tutto il libro xD
|
| |